play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    AmicaFm The Way Of Your Life!

News

“Aiutate George Michael, sta male”

today09/12/2009 1

Background
share close

George Michael sta male e i suoi amici stretti sono molto preoccupati per le sue condizioni fisiche e per il suo stato d’animo. David Furnis, consorte di Elton John, ha rilasciato una intervista alla Bbc in cui ha dichiarato che “sono molti gli amici di George che ci chiamano e ci chiedono di fare qualcosa perché George è in una brutta situazione”. Michael ha recentemente pubblicato il suo nuovo singolo “December song”.

Il cantante d’altro canto ha ammesso pubblicamente di aver fatto uso frequente di farmaci e droghe leggere, e di essere arrivato a fumare anche 25 spinelli al giorno, una dose pesantissima che negli ultimi tempi sarebbe calata a 7-8.

In più di una occasione il cantante dei Wham è stato sorpreso dalla polizia alla guida sotto l’effetto di stupefacenti. Nel 2006 fu trovato in possesso di cannabis dopo essersi addormentato in macchina. Nel 2007 gli fu ritirata la patente sempre per vicende legate al consumo di marijuana. Michael sarebbe finito in una spirale dalla quale non riesce ad uscire al punto che i suoi amici, preoccupati, si sono rivolti ad Elton John perché questi intervenga sul suo amico George. Elton John sarebbe la persona giusta per aiutarlo in quanto è passato dalla medesima situazione riuscendo ad uscirvi: ormai sono 19 anni che Elton è sobrio.

D’altra parte Michael sembra tutto tranne che intenzionato a farsi aiutare. In una intervista al “Guardian” ha infatti dichiarato che secondo lui “Elton non sarà felice fino a quando… non mi presenterò alla sua porta nel cuore della notte dicendo ‘per favore, ti prego, portami in clinica di riabilitazione’. Beh, questo non accadrà mai”. Ed è proprio questo atteggiamento a preoccupare di più. Furnish, dal canto suo, ha preso atto della situazione. “Se vuole essere aiutato George deve prima di tutto aiutarsi da solo – ha detto -, se non vuole è una sua scelta e noi non possiamo farci nulla”.

TGCOM.IT

Written by: admin

Rate it

Previous post


0%