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Volata finale: Massa in pole, Hamilton solo quarto

today02/11/2008 1

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Massa primo, Hamilton quarto. E tutto può ancora succedere. Il week end brasiliano, che assegnerà il titolo iridato, inizia bene per le Ferrari. Il brasiliano – in corsa per il mondiale – partità infatti davanti a tutti, dopo aver conquistato una entusiasmante pole position. Accanto a lui, in prima fila, ci sarà la Toyota di Jarno Trulli. Subito dietro l’altra Rossa di Kimi Raikkonen e quindi la McLaren del leader della classifica, Lewis Hamilton. Massa, sostenuto dal proprio pubblico, ha fermato il cronometro dopo 1″12″368, precedendo il sorprendente abruzzese della Toyota (1’12″737). Più staccato il pilota della McLaren, al quale però basterà arrivare almeno quinto per portarsi a casa quel titolo che l’anno scorso, proprio all’ultima gara, sfumò clamorosamente. Il resto della griglia: quinto partirà Heikki Kovalainen su McLaren; sesto Fernando Alonso su Renault; settimo Sebastian Vettel su Toro Rosso; ottavo Nick Heidfeld su Bmw.

«UN SOGNO» – L’attenzione, però, è tutta catalizzata sulla sfida Hamilton-Massa. «La pole è un sogno» ammette il brasiliano. «Adesso ci aspettano 73 giri, una gara molto lunga. Il risultato delle qualifiche è un ottimo inizio, possiamo contare su una monoposto eccellente che si è comportata bene per tutta la stagione», afferma Massa. La F2008 è stata praticamente perfetta. «Qui sono andato veloce in tutte le sessioni. Probabilmente ho commesso qualche errore nella seconda manche delle qualifiche, mentre nel terzo round non ho sbagliato». La pole position sul tracciato di casa è un risultato speciale: «Il pubblico è fantastico, è la mia terza pole position consecutiva qui in Brasile. Sto provando emozioni straordinarie, è incredibile vedere quanta gente è qui per fare il tifo. Faccio fatica a esprimere quello che provo».

«RITARDARE HAMILTON» – Anche Luca Baldisserri, responsabile delle attività in pista della Ferrari, appare soddisfatto, ma tiene un profilo basso in vista della gara. «Sarà importante avere una buona partenza». Quale strategia adotterete? «Bisognerà ritardare il più possibile Hamilton, poi in gara può succedere qualsiasi cosa. Anche il tempo è un’incognita – conclude ai microfoni di Sky – non si sa mai».

HAMILTON: «NON MI SENTO SOTTO PRESSIONE» – Ma la matematica, per adesso, è dalla parte di Hamilton: sette punti di vantaggio su Massa sono tanti e il Mondiale piloti, a voler essere obiettivi, è davvero a un passo. Il pilota McLaren ha una grande chance e questa volta non vuole fallire. Gli basta un quinto posto a San Paolo per vincere il titolo e coronare il sogno di diventare campione del mondo. La pressione l’anno scorso gli giocò un brutto scherzo, questa volta assicura che non sarà così. «Non abbiamo bisogno di vincere – spiega Hamilton – non siamo costretti a farlo e questo ci toglie molta pressione. Arriviamo qui in Brasile con una grande macchina e la speranza di poter vincere, di sicuro faremo del nostro meglio», garantisce Hamilton che domenica potrebbe diventare il più giovane campione del mondo nella storia della Formula 1.

LE COMBINAZIONI PER LA VITTORIA – A Interlagos Hamilton potrà amministrare sette punti di vantaggio su Massa per poter diventare a 23 anni il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1. Ecco le diverse combinazioni che regalerebbero il titolo piloti all’inglese della McLaren, primo driver di colore della Formula 1: se Massa vince a Interlagos, Hamilton può diventare campione del mondo arrivando almeno quinto. Se Massa arriva secondo, Hamilton deve conquistare almeno due punti, arrivando quindi entro la settima posizione; se Massa arriva dopo la seconda posizione, Hamilton è campione anche senza entrare nella zona punti. Massa, invece, deve vincere e sperare che Hamilton non arrivi tra i primi cinque; se Massa conclude al secondo posto può diventare campione del mondo se Hamilton non va oltre l’ottava posizione.

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Written by: admin

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