Massa in cattedera ma il motore lo tradisce vince Kovalainen

BUDAPEST – «Sono molto felice, è un momento fantastico». Bravo e baciato dalla fortuna, Heikki Kovalainen. Il finlandese, compagno di squadra di Hamilton in McLaren-Mercedes, ha centrato in Ungheria la sua prima vittoria in F1 beneficiando del ritiro della Ferrari di Massa a tre giri dal termine. Sul circuito dell’Hungaroring di Budapest, Kovalainen ha colto il suo primo successo in carriera davanti al tedesco Timo Glock su Toyota e alla Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen.
La gara è stata però dominata sin dall’inizio da Felipe Massa, costretto al ritiro a soli tre giri dalla fine: il brasiliano della Ferrari era scattato benissimo al via, scavalcando le due McLaren e portandosi dalla terza alla prima posizione.

FORATURA DI HAMILTON – La situazione per Massa sembrava ottimale dopo una foratura al quarantesimo giro da parte di Lewis Hamilton, che ha allontanato il pilota britannico dalle prime posizioni.

LA BEFFA FINALE – Poi, a tre giri dalla fine quando il pilota brasiliano della Ferrari stava amministrando il suo vantaggio ormai in vista del successo, il colpo di scena e l’improvviso stop per un problema al motore. «Queste – ha commentato Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva della Ferrari – sono le gare che possono lasciarti il segno ma questo non deve capitare». Kovalainen ha così vinto davanti a Glock e Raikkonen, con Hamilton quinto alle spalle della Renault di Fernando Alonso. A chiudere la zona punti dell’Hungaroring sono stati il brasiliano Nelson Piquet Jr. su Renault, sesto davanti a Jarno Trulli su Toyota e al polacco Robert Kubica su Bmw Sauber.

CLASSIFICHE – La nuova classifica del Mondiale piloti vede il britannico della McLaren sempre al comando con 62 punti, cinque in più di Raikkonen (57) e otto in più di Massa (fermo a 54). Nella classifica costruttori la Ferrari resta in vetta con 111 punti, con la McLaren seconda a quota 100. Il Mondiale di Formula 1 torna il 24 agosto a Valencia