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E’ INIZIATO IL FESTIVAL DI BAUDO

today28/02/2007

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PROTAGONISTA LA MUSICA» – La Hunziker ha monopolizzato la parte iniziale del Festival 2007, ma il primo a presentarsi al pubblico era stato l’inossidabile Pippo Baudo, che ha rinunciato allo smoking a favore di una giacca di velluto blu con panciotto e cravatta. «Come sarà questo Festival di Sanremo – ha detto dando il via senza troppi preamboli alla rassegna – ? Saranno cinque serate dedicate alla musica italiana. Viva la musica italiana». Poi la parola è passata ai cantanti in gara. I primi a presentarsi davanti ai microfoni sono stati gli Zero Assoluto.
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CHIAMBRETTI E IL COMPENSO DI MICHELLE – Non sono mancati i momenti dedicati al buonumore. Prima con Piero Chiambretti, conduttore del dopofestival, che in un collegamento con l’Ariston ha prima preso in giro Baudo («Caro Pippo sei partito con il piede giusto, non sembri avere 90 anni». E ancora: «Pippo ha ascoltato 1.400 canzoni e ha trapiantato 4.000 capelli») e poi ricordato che di recente Baudo non ha fatto altro che invitarlo a tornare alla Rai, «ora che è tornato il centrosinistra». Tuttavia, «io mi giro e trac, cade il governo, non c’è più il centrosinistra. Non ci sono più direttori, nemmeno un comunista. L’unica rossa in giro è Milva». Una battuta anche per la Hunziker: «Con tutto quello che ha guadagnato Michelle non è più una soubrette ma una banca svizzera», con riferimento al maxi compenso da 1,07 milioni di euro assegnato alla showgirl per il Festival, cifra ufficialmente confermata (con la precisazione che comprende tutte le spese della Hunziker incluse le paghe del suo entourage). Un cachet tale da comportare un’interrogazione urgente al ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa, da parte della senatrice di Forza Italia, Maria Burani Procaccini.

CORNACCHIONE E IL FINTO PRODI – Poi è stata la volta di Antonio Cornacchione che, introdotto dall’inno di Forza Italia un po’ storpiato dall’orchestra, ha interpretato la parte che ormai gli è consueta del militante di Forza Italia arrabbiato con il governo Prodi e, questa volta, anche con lo stesso Festival, ricettacolo di «no global». Il comico si è lanciato in un parallelo tra il premier e Baudo: «Anche Pippo ha chiamato i senatori a vita: Milva, Johnny Dorelli, Albano: secondo me non arriva a sabato». Poi alla fine dell’intervento un piccolo colpo di scena: l’ingresso sulla scena di un sosia di Prodi (interpretato da Roberto Valentino) con cui Cornacchione ha finto di stringere un accordo politico… stringendo in senso tutt’altro che metaforico le parti intime del falso Professore (■ Guarda)
GLI OSPITI INTERNAZIONALI – La serata è poi proseguita con le altre esibizioni dei cantanti in gara e con l’arrivo degli ospiti internazionali. Nella prima serata riflettori puntati, in particolare, su Scissor Sister e Norah Jones. Tra i “big” sono stati Milva e Simone Cristicchi i cantanti più applauditi dalla sala stampa. Anche Nada ha riscosso un buon successo tra gli inviati di agenzie, quotidiani e riviste.
SCALETTA TROPPO LUNGA – Durante la prima serata, era prevista anche una seconda incursione di Antonio Cornacchione sul palco dell’Ariston ma lo sketch è saltato, a quanto si apprende, per problemi di tempo. Il comico sarebbe dovuto tornare sul palco tra l’esibizione di Marco Baroni e quella di Nada. Troppo lungo il primo intervento, ha spiegato il capostruttura Giampiero Raveggi precisando che in questo secondo numero Cornacchione avrebbe dovuto cantare la canzone di Bruno Lauzi “Ritornerai”. Nessun collegamento, ha sostenuto Raveggi, tra il taglio a Cornacchione bis e il primo intervento tutto incentrato alla satira politica. Nessuna reazione c’è stata, ha aggiunto, alle battute del comico e alla scena con il finto Prodi.
I GIOVANI IN FINALE – La prima serata si è conclusa con il responso della giuria sui primi quattro giovani ammessi alla finale: Marco Baroni con “L’immagine che ho di te”, Stefano Centomo con “Bivio”, Jasmine con “La vita subito” e PQuadro con “Malinconiche sere”. Per gli altri, invece, l’avventura sanremese è già finita.
CORRIERE.IT

Written by: admin

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