La Juve batte l’Inter e riapre i giochi

La Juventus batte l’Inter 2-1, il Milan travolge la Sampdoria 3-0 e il campionato si riapre. Ora i rossoneri sono solo a 4 punti dalla capolista e i bianconeri a 5. A Torino partita nervosa, con parecchi ammoniti e due espulsi. In vantaggio la Juventus con un gol di Felipe Melo. Pareggia di testa Ero’o. Gol decisivo di Marchisio nella ripresa, che sfrutta una mancata presa di Julio Cesar e mette in rete dopo una splendida serpentina proprio nel momento di maggior pressione dell’Inter. I nerazzurri dopo il secondo gol bianconero non riescono a reagire con ordine. Non serve nemmeno l’ingresso di Balotelli. Proprio dopo un fallo di Felipe Melo su Balotelli si accende una breve rissa che si conclude con l’espulsione dell’ex viola. Nel primo tempo l’allenatore dell’Inter era stato allontanato dal campo dall’arbitro Saccani per aver protestato contro una punizione da cui era originato il primo gol della Juventus.

MILAN IRRESISTIBILE – Ma ancora più della vittoria della Juventus sull’Inter, il segno sulla qunidicesima di campionato l’ha probabilmente messo il Milan, che ha proseguito la sua marcia, ormai impressionante. I rossoneri hanno stroncato la Sampdoria per 3-0, conquistato la quinta vittoria consecutiva e si sono legittimati ormai ufficialmente come seconda forza del campionato All’undici di Leonardo sono bastati 23 minuti per chiudere il discorso con i doriani. Inizio travolgente dei rossoneri: dopo soli 58 secondi Borriello di testa batte Castellazzi su assist di Ronaldinho. L’1-0 milanista spinge la Sampdoria a reagire, ma gli uomini di Delneri sono troppo scollegati tra i reparti e lasciano ampi spazi alle ripartenze dei padroni di casa. E proprio su un’azione di contropiede il Milan trova il raddoppio: al 21′ Ronaldinho viene pescato tutto solo da Seedorf sulla sinistra, il brasiliano triangola con l’olandese che da dentro l’area scarica un sinistro violento che termina sotto la traversa e fissa il punteggio sul 2-0. Pato chiude le marcature due minuti dopo.

LE ALTRE SFIDE -Domencia pomeriggio Genoa-Parma vale per un posto nelle coppe: rossoblù gasati dal derby ma con due squalificati, emiliani senza Paloschi. Fiorentina-Atalanta: i viola recuperano Jovetic almeno per la panchina ma hanno Zanetti squalificato. Napoli-Bari: Lavezzi regolarmente in campo. Bologna-Udinese: emiliani senza lo squalificato Mingazzini. Livorno-Chievo: toscani con necessità di punti. Palermo-Cagliari: siciliani senza gli squalificati Miccoli e Liverani, sardi in grande forma. Siena-Catania: sfida tra le ultime due della classifica, chi perde rischia di vedere già la B.

DERBY DI ROMA – Domenica sera in notturna si giocherà il derby di Roma. Tornato Totti, la Roma cerca il rilancio. Per la Lazio il derby è forse l’ultima occasione per risollevare una stagione partita bene con la supercoppa italiana ma che, dopo l’eliminazione in Europa League con un turno di anticipo, è diventata molto deludente. «Mi auguro che quello di domenica sia un derby molto tranquillo, combattuto sul campo e segnato da un atteggiamento positivo e leale tra le due squadre e le due tifoserie», ha detto il sindaco Alemanno. «Roma merita due squadre di vertice, spero che un giorno si potrà giocare un derby tra due squadre che puntano allo scudetto», ha aggiunto l’allenatore giallorosso Claudio Ranieri.

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