Anche il Parma in (10) batte il Palermo!

PARMA – Igor Budan, di testa e di rigore, ha aperto e ha chiuso la gara del Parma, capace di prendersi tre punti preziosissimi ai danni di un Palermo che è stato in partita solo quando è andato sotto e ha trovato finalmente qualche buon spunto che gli ha consentito il temporaneo pareggio di Cavani.

Troppo poco. E alla fine è arrivato il rigore che ha deciso la gara. Secondo alcuni un po’ generoso da parte del contestato Bergonzi, che prima aveva sorvolato su un fallo di mani in area siciliana forse più netto.

Del resto, il match è vissuto soprattutto di episodi arbitrali. Il Parma non ha fatto in tempo a prendere le misure a un Palermo fin troppo calmo e tranquillo che si è ritrovato in 10 uomini, per l’espulsione di Mariga, punito col doppio cartellino giallo per due falli tanto veri quanto ingenui su Migliaccio.

Il pubblico non ha comunque gradito, contestando a Bergonzi atteggiamenti meno fiscali su analoghi falli palermitani e la negazione del rigore chiesto di Paci al 39′. La sua maglia tirata da Barzagli e Rinaudo si è vista, ma la sensazione dalla tribuna è che il parmigiano abbia accentuato la caduta.

Sono stati gli unici episodi di un primo tempo modesto, sonnacchioso, a parte un colpo di testa all’indietro vicino al montante di Corradi, un diagonale dell’ex Simplicio bloccato da Bucci, un tiro deviato da Fontana a Corradi su affondo di Budan. Con l’uomo in meno, il Parma, già in affanno con il centrocampo per le assenze di Cigarini e Pisanu, ha avuto la ventura di trovarsi di fronte un Palermo moscio.

In una ripresa iniziata senza cambi, è bastato attendere 7′ per vedere finalmente un pallone giocato bene e sfruttato meglio. Dalla trequarti, sulla destra, Gasbarroni ha dipinto su punizione una traiettoria perfetta per scavalcare la difesa rosanero e trovare la testa di Igor Budan, bravo in elevazione a deviare in rete per battere Fontana.

A quel punto Guidolin ha tolto Cassani e Caserta e inserito l’ex Bresciano e Cavani. Cuper, al debutto al Tardini, ha inserito Parravicini togliendo proprio Gasbarroni, nervoso forse, ma sempre molto attivo. E proprio Bresciano al 19′, quando il guardalinee aveva segnalato il suo fuorigioco con largo anticipo, è andato in rete, giustamente annullata, dopo un tiro rimpallato di piede da Paci.

Il pareggio è tardato poco: al 23′ Migliaccio ha controllato di petto (secondo alcuni gialloblù con l’aiuto del braccio), ha toccato per Simplicio che ha allungato per Cavani, bravo ad entrare in area e a battere Bucci. Al 25′ pareggio anche delle espulsioni. Barzagli ha infatti imitato Mariga, beccandosi il secondo cartellino giallo, seguito dal rosso.

E subito dopo c’è stata la forte protesta dagli spalti e in campo per un fallo di mani in area siciliana. Al 44′ la svolta. Migliaccio e Balzaretti hanno stretto Dessena, il primo difensore è parso atterrare con un colpo alla gamba il parmigiano, Bergonzi ha fischiato il rigore. Perfetta l’esecuzione per la doppietta che vale tre punti d’oro. Quattro punti in due gare: comincia bene l’era Cuper.

PARMA-PALERMO 2-1
Parma (4-3-1-2): Bucci 6, Zenoni 6, Falcone 6.5, Paci 6.5, Castellini 6, Gasbarroni 6.5 (13′ st Parravicini 6), Mariga 4.5, Morrone 6, Reginaldo 5.5 (26′ st Dessena 6), Corradi 6.5, Budan 7 (47′ st Antonelli sv). (99 Pavarini, 24 Couto, 10 Morfeo, 9 Lucarelli). All.: Cuper 6.
Palermo (3-5-2): Fontana 6, Zaccardo 6, Barzagli 4.5, Rinaudo 5, Cassani 5 (10′ st Bresciano 6), Simplicio 6, Migliaccio 6, Caserta 5 (10′ st Cavani 6.5), Balzaretti 5.5, Jankovic 5.5 (26′ st Biava sv), Amauri 6. (1 Agliardi, 53 Cossentino, 22 Di Matteo, 4 Tedesco). All.: Guidolin 6.
Arbitro: Bergonzi di Genova 6.
Reti: nel st 7′ Budan, 23′ Cavani, 45′ st Budan (rigore)
Note: angoli: 5-1 per il Parma. Recupero: 2′ e 3′. Espulsi: al 27′ pt Mariga e al 25′ st Barzagli entrambi per doppia ammonizione, sempre per gioco scorretto. Ammonito: Gasbarroni per proteste. Spettatori: 13.195 (1.213 paganti) per un incasso di 150.00 euro.