LA LOHAN FA UN SALTO…IN PRIGIONE

Per soli due minuti Lindsay Lohan non ha battuto il record di minima permanenza in prigione. Colpevole per guida in stato d’ebbrezza, l’attrice è stata nel carcere di Lyndwood, il più frequentato dalle star, per soli 84 minuti, entrando alle 10.30 di giovedì e uscendone alle 11.54. Meglio di lei ha fatto però Nicole Richie, detenuta per 82 minuti nel penitenziario di Los Angeles. Solo alla Hilton è andata peggio: 22 giorni.

Lindsay non ha neppure avuto bisogno di indossare l’uniforme, il suo soggiorno forzato a Lyndwood è durato troppo poco. Arrestata due volte, a marzo e a luglio, ora dovrà comunque scontare alcune ore di servizio civile.

A favore della Lohan ha giocato anche l’essersi fatta ricoverare per due mesi nella clinica Cirque Lodge, in Utah, per cercare di risolvere i suoi problemi con alcol e droga. Diversamente da lei, Paris – passata sia dal carcere di Lyndwood sia da quello di Los Angeles – aveva continuato a guidare nonostante le fosse stata revocata la patente.

Il rilascio anticipato di Paris (che poi infatti tornò dentro) destò clamore perché considerato un favoritismo da star, ma a ben guardare alla Hilton andò decisamente male rispetto alle altre colleghe hollywoodiane.

A graziare sia Lindsay sia Nicole è stata, secondo un rappresentante del carcere femminile di Lynwood, l’abbondanza di casi analoghi: il trattamento non è stato di favore, fanno sapere, perché 30 donne su 50 vengono rilasciate, ogni giorno, in poco più di un’ora per sovraffollamento, e solo nel caso di un crimine non violento.

Possibile che Paris Hilton si sia lasciata scappare un’occasione del genere perché male informata?

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