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IL CATANIA E’ SALVO! CHIEVO IN SERIE B

today28/05/2007 1

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Due reti che valgono una stagione. Una vittoria che fa esplodere la festa. Il Catania resta in A. I rossazzurri battono il Chievo nella partita-spareggio che metteva in palio un posto nella massima serie e condannano i veronesi alla retrocessione, complici i successi, quasi scontati nonostante le polemiche della settimana appena trascorsa, di Siena e Reggina contro Lazio e Milan.

Sul neutro di Bologna, gli etnei la spuntano al termine di 90 minuti da infarto. Un incontro in costante apnea, una sfida che ha messo a dura prova le coronarie dei tifosi, giunti in massa al Dall’Ara (almeno settemila) e splendidi nel sostenere la squadra nel momento più difficile e delicato del torneo.

Impossibile soffermarsi sull’analisi della contesa senza considerare l’aspetto emotivo, troppo importante per non essere prioritario. Gli uomini di Marino – alla sua ultima uscita sulla panchina catanese – mettono in campo tutto il cuore e le energie fisiche e nervose di cui dispongono, soffrono quando c’è da soffrire e nella ripresa, con due elementi partiti dalla panchina e abitualmente in seconda fila, piazzano l’affondo vincente.
Sono Rossini e Minelli, entrambi al primo gol stagionale, a firmare la vittoria dell’anno. Un colpo di testa perentorio e un guizzo su calcio piazzato risolvono la gara dopo che, nel primo tempo, il Chievo aveva avuto una certa prevalenza territoriale e alcune occasioni importanti. Il 2-0 finale salva una stagione cominciata splendidamente e complicatasi sempre più dopo la sera del derby con il Palermo. Ci sarà tempo per analizzare gli errori commessi, ma oggi è il momento di festeggiare.

A Bologna, Marino, senza gli squalificati Silvestri, Edusei e Caserta e l’infortunato Spinesi, presenta una formazione a sorpresa. A centrocampo gioca Biagianti, Lucenti appoggia il tridente, Corona è al centro dell’attacco, Rossini in panchina. Del Neri risponde con un robusto 4-4-2: Squizzi a difendere la porta dei clivensi; difesa schierata con Malagò, Mandelli, Mantovani e Lanna; a centrocampo Brighi, Sammarco, Marcolini e Semioli; in avanti il tandem offensivo composto da Pellissier e Bogdani.

Partita vibrante sin dalle prime fasi di gioco. Al 2′ insidioso tiro-cross dalla destra di Sardo con Squizzi costretto ad indietreggiare per evitare il gol: sul portiere frana però Lucenti che colpisce involontariamente al volto il numero uno dei veronesi, costretto a ricorrere alle cure dei medici. Il ritmo della partita sale minuto dopo minuto ed al 9′ Pantanelli è bravo a deviare in angolo un tiro al volo da fuori area di Brighi.

Il Chievo spinge molto sulla destra con Semioli che al 17′, complice una deviazione, sfiora l’incrocio dei pali. Nove minuti dopo arriva l’occasionissima del Catania con una mischia in area veronese chiusa da un tiraccio fuori misura di Biagianti da posizione molto favorevole. Prima del riposo ci prova anche Corona con una girata repentina dal limite, ma Squizzi blocca.

Nella ripresa, con identici schieramenti, il Catania preme alla ricerca del gol del vantaggio. Il Chievo, sostituito Bogdani con Obinna, prova a controllare il gioco e a ripartire in velocità. Marino, dal canto suo, al 10′ gioca la carta Rossini arretrando Lucenti e chiamando Biagianti in panca. Al 19′ Del Neri inserisce un difensore in più, il giovane Rickler, al posto di Semioli. Mossa che però si rivelerà controproducente per i gialloblu.

Al 21′, il Catania passa: Rossini, su cross di Lucenti, gira perfettamente in rete di testa. Adesso tocca al Chievo riversarsi in avanti. Al 25′, Cossato, subentrato a Lanna, gira in porta una punizione, trovando solo la deviazione angolo. C’è da soffrire, ma i rossazzurri al 34′ sfoderano il guizzo che chiude i conti. Il vivace Lucenti con un’ottima giocata conquista una punizione sulla destra e sulla battuta di Vargas, sfruttando un’uscita incerta di Squizzi, Minelli, entrato al posto di Corona per rafforzare la difesa, firma il 2-0. Inutili tentativi clivensi di tornare in partita. Al triplice fischio di Rizzoli la festa è tutta etnea. Il Catania resta in A, sugli spalti è delirio rossazzurro.

CATANIA-CHIEVO 2-0
Catania (4-3-3): Pantanelli 6.5; Sardo 6, Cesar 6.5, Stovini 6.5, Vargas 6.5; Lucenti 7, Izco 6, Baiocco 6.5; Biagianti 6 (11′ st Rossini 7), Corona 6 (24′ st Minelli 7), Mascara 6.5. (22 Spadavecchia, 4 Sottil, 14 Biso, 25 Millesi, 11 Plasmati). Allenatore: Marino 7.
Chievo (4-4-2): Squizzi 5; Malagò 5.5, Mandelli 5.5, Mantovani 5.5, Lanna 6 (24′ st Cossato 5); Sammarco 6.5, Brighi 6, Marcolini 6, Semioli 6.5 (19′ st Rickler 5.5); Pellissier 5, Bogdani 5.5 (6′ st Obinna 5,5). (99 Concetti, 47 Marchese, 8 Giunti, 11 Italiano). Allenatore: Del Neri 5.
Arbitro: Rizzoli di Bologna 6.5.
Reti: nel st 20′ Rossini, 35′ Minelli.
Note: angoli: 5-4 per il Chievo. Recupero: 3′ e 3′. Ammoniti: Stovini, Sardo, Sammarco, Brighi per gioco scorretto, Pantanelli per comportamento non regolamentare. Spettatori: 10.050.

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Written by: admin

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