La mattina del 25/10/22 poco dopo le 11 ora italiana, è iniziata un’eclissi parziale di Sole che è stata ben visibile anche dall’Italia.
Alcune però le differenza tra nord e sud del Paese:
Il fenomeno è dovuto alla posizione della Luna che, trovandosi tra il Sole e la Terra, proietterà su quest’ultima la sua ombra: l’eclissi sarà però parziale, perché il nostro satellite non sarà perfettamente allineato tra noi ed il Sole.
L’eclissi è stata visibile grazie a Osservatori e telescopi virtuali
L’Unione Astrofili Italiani (Uai) ha indetto l’iniziativa “Sun Day” negli Osservatori astronomici sparsi in tutta Italia. “Bisogna usare solo binocoli e telescopi dotati di filtri adeguati: guardare il sole ad occhio nudo è estremamente pericoloso“, ricorda Paolo Volpini dell’Uai.
E’ stato anche possibile seguire l’eclissi in diretta online sul sito del Virtual Telescope Project, da Roma a partire dalle 11. Anche l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) ha partecipato all’evento con una diretta sui canali Youtube e Facebook di EduInaf, per seguire l’inizio del fenomeno celeste attraverso i telescopi Inaf di Bologna, Cagliari, Palermo, Roma e Trieste.
La diretta, inoltre, ha mostrato anche immagini dell’eclissi dai luoghi nel mondo in cui questo fenomeno è stato più accentuato: dalla Norvegia alla Lituania, dalla Turchia fino agli Emirati Arabi Uniti.
La prossima eclisse totale di Sole visibile dall‘Italia si verificherà il 5 Novembre 2059 (visibile solo da Sicilia e Sardegna) mentre la prossima visibile in tutta la Penisola si verificherà il 3 Luglio 2075.
Fonte: RAI
GC
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