Maneskin: “I primi posti in classifica non ci cambieranno”

Sono stati insigniti in Campidoglio della Lupa capitolina, sono pronti ad affrontare una prima tranche di tour estivo in alcuni festival internazionali prima dei palazzetti tutti esauriti del prossimo autunno e intanto annunciano uno show speciale al Circo Massimo per luglio 2022. La cavalcata dei Maneskin sembra inarrestabile. “Non ci saremmo mai immaginati un’esplosione simile – dice Damiano a Tgcom24 -, ma noi andiamo avanti come sempre, anche se un po’ di pressione in più è inevitabile sentirla”. Il 2021 per I Maneskin sarà un anno indimenticabile. Festival di Sanremo ed Eurovision sono stati il trampolino di lancio verso un’inaspettata popolarità internazionale: tra i 15 artisti più ascoltati al mondo su Spotify con più di 49,9 milioni di ascoltatori mensili e oltre 2 miliardi e mezzo di streaming totali su tutte le piattaforme digitali, nelle zone alte di classifica in Paesi come Stati Uniti, Inghilterra e Germania. E molto deve ancora venire, visto che per il 2022 hanno annunciato oggi uno speciale concerto-evento al Circo Massimo di Roma, una location non esattamente alla portata di tutti.

Con un simile salto di scala tenere i piedi per terra non è semplice, ma la band romana non si gode il momento cercando di tenere i nervi saldi. “Non ci saremmo mai aspettati un’esplosione di questo tipo anche perché, non per vantarci, ma a nostra memoria non è mai accaduto prima che un vincitore dell’Eurovision avesse poi questo tipo di popolarità subito dopo – spiega Damiano -. Per il resto cerchiamo di concentrarci sulla parte più entusiastica della cosa, cerchiamo di gioire sempre di tutti i nuovi risultati che arrivano. Anche se ogni traguardo importante raggiunto porta con sé un po’ di pressione in più”. Pressione che i Maneskin provano a non sentire. “In realtà molto dipende da come la si vive – continua il cantate -. Non vogliamo certo essere primi a tutti i costi per il resto della nostra vita considerando tutto il resto come una delusione. Vogliamo fare la nostra musica come sempre. Ora sta andando in questo modo ma il nostro modus operandi non cambierà. Vogliamo sia la musica a guidarci e non inseguire risultati creando musica ad hoc”.TGCOM.IT