play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    AmicaFm The Way Of Your Life!

News

Alonso: «Un Mondiale in sette gare»

today27/08/2010 9

Background
share close

La lunga pausa estiva è terminata. Una pausa di vacanza per i piloti, ma non per le scuderie, tutte al lavoro per migliorie e novità che dovranno essere, nei piani dei team, decisive nella fase finale del Mondiale. Mancano sette gare e la lotta per il titolo è apertissima. Le Red Bull finora hanno dimostrato di essere le monoposto migliori, ma i punti divisi fra i due piloti non fanno una leadership sicura per e la Ferrari si è avvicinata molto e le McLaren sono comunque sempre competitive.

MODIFICHE DECISIVE – Sul circuito si Spa il gp del Belgio in programma domenica è la prima tappa di una volta conclusiva che si annuncia molto combattuta. Il ferrarista Alonso riparte dai 20 punti di distacco dal leader Mark Webber. In mezzo Hamilton, Button e Vettel. Insomma, un gruppetto di fuoriclasse in fuga per il titolo tutti con le proprie carte da giocare. «Stiamo per cominciare un mini campionato di 7 gare – dice Alonso -. Certamente la fortuna sarà un elemento da considerare, devi sempre essere fortunato. Per esempio, potrebbe piovere in questa gara e quindi bisognerà prendere la giusta decisione nel giusto momento. È inoltre necessario portare in pista il maggior numero di sviluppi possibili per la monoposto, il che significa che oltre alla gara che si corre in pista ce n’è un’altra che si disputa in fabbrica per realizzare più velocemente delle altre squadre tali modifiche». Alonso ha ancora indicato le Red Bull come le favorite per la gara in Belgio. «Non vedo come possano perdere un secondo di vantaggio dall’Ungheria, ma questo gp e il prossimo a Monza richiedono un basso carico aerodinamico, con ali di piccole dimensioni per una minore resistenza all’avanzamento. Sarà interessante scoprire chi riuscirà a fare il miglior lavoro in questa configurazione».

LA POLEMICA DI LAUDA – Il pilota della Rossa resta ottimista sulle chance di vittoria finale: «Siamo al 50 per cento. Può andare in entrambi i modi. Se faremo meglio degli altri nelle prossime sette gare, vinceremo il titolo, ma se qualcuno farà meglio di noi, vincerà il campionato, perchè in questo momento della stagione è come se ripartissimo quasi da zero, con una differenza di punti molto esigua tra i piloti di testa». Su questa pista lo spagnolo cerca ancora la sua prima volta. «Qui ho vinto solo in Formula 3000 – ammette – . Speriamo di vincere quest’anno, è un circuito dove noi piloti ci divertiamo. Speriamo di poter festeggiare prima o poi anche qui». Alonso replica anche a Niki Lauda che aveva riaperto le polemiche sullla dooppietta della Ferrari in Germania ( a Hockenheim Massa lasciò passare Alonso). «Se mi ha disturbato? Penso che quello che dice Niki Lauda non può disturbare nessuno».

CORRIERE.IT

Written by: admin

Rate it

Previous post


0%