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Catania, nei guai

today05/05/2008

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Lo scacco alla Reggina non riesce e per il Catania la strada verso la salvezza diventa una salita ripida e piena di insidie.

Lo scontro diretto tra pericolanti in scena al Massimino dà vigore alle speranze degli amaranto, che espugnano lo stadio etneo con una doppietta di Amoruso mettendosi alle spalle quattro squadre, inclusa quella rossazzurra, e guardano ora con fiducia alla prossima sfida interna con l’Empoli.

I catanesi, invece, adesso hanno un solo punto di vantaggio sul terz’ultimo posto e dovranno andare a cercar fortuna nelle ultime due giornate contro Juventus in trasferta e Roma in casa.

Al cospetto di un avversario tutt’altro che insuperabile, ma cinico e addirittura spietato nello sfruttare le rare occasioni costruite, gli uomini allenati da Zenga non riescono a sfondare venendo puniti oggettivamente oltre i propri demeriti.

L’incisività in fase di finalizzazione, ossia il limite principale di Mascara e compagni nell’arco dell’intero campionato, si fa sentire risultando decisiva in negativo e dando ragione al munito dispositivo di contenimento degli ospiti, che se la riescono a cavare in un modo o nell’altro sino a fine gara pur dando la sensazione di essere più che perforabili.

Il Catania parte con determinazione e nel primo quarto d’ora si fa notare in avanti con Terlizzi (colpo di testa liberato dalla difesa), Mascara (punizione smanacciata da Campagnolo) e Sardo (inzuccata alta su corner di Mascara). La Reggina si difende e prova a ripartire affidandosi all’estro di Cozza e Brienza.

Sono sempre i rossazzurri, però, a cercare la porta avversaria: Campagnolo blocca un destro da lontano di Colucci e poi si oppone a uno sfondamento di Vargas sulla sinistra. Alla mezz’ora, gli etnei reclamano il rigore. Mascara intercetta un tiro di Vargas sporcato dalla difesa ospite e va giù sull’uscita di Campagnolo: Rocchi è incerto, si gira verso il quarto uomo e poi fa proseguire fra le vibranti proteste di tutto lo stadio.

Un minuto dopo, i calabresi concludono per la prima volta in porta con Brienza, che gira di testa una punizione di Cozza senza creare problemi a Polito. Dopo un destro a giro troppo morbido di Mascara, la Reggina sblocca il risultato: cross di Cozza dalla destra, Amoruso si incunea nella difesa catanese e in tuffo insacca di testa.

Nella ripresa, i padroni di casa hanno subito un’ottima opportunità con Mascara, che manca clamorosamente la deviazione su un assist di Colucci. Altri sessanta secondi, ed ecco Campagnolo costretto a salvare in uscita su Vargas, imbeccato ancora da Colucci. Zenga rimpiazza Tedesco con Martinez e passa al 4-2-3-1. Il nuovo entrato ci prova immediatamente con un destro al volo che finisce sul fondo.

I locali chiudono gli avversari nella loro trequarti, ma non basta per segnare e così Zenga butta nella mischia pure Morimoto. Orlandi si copre con gli ingressi di Cascione e Vigiani. Il Catania continua a spingere e Campagnolo si salva in angolo su un tiro al volo di Mascara. Al 32′ tocca a Colucci sfiorare la rete con un destro dal limite fuori d’un soffio.

Sull’azione seguente, la Reggina rompe l’assedio in contropiede: Polito respinge il colpo di testa di Amoruso. Con il trascorrere dei minuti, i catanesi perdono lucidità e al 90′ la Reggina trova il raddoppio su rigore, decretato per un fallo di Sardo su Barreto e trasformato da Amoruso. Inutile, nei minuti di recupero, il guizzo di Martinez in mischia.

CATANIA-REGGINA 1-2
Catania (4-1-4-1): Polito 6, Sardo 5, Terlizzi 5.5, Stovini 6, Sabato 6, Biagianti 6, Colucci 6.5, Baiocco 5.5 (20′ st Morimoto 5.5), Tedesco 6 (10′ st Martinez 5.5), Vargas 6.5, Mascara 5. (18 Rossi, 5 Silvestre, 8 Edusei, 13 Izco, 21 Silvestri). All. Zenga.
Reggina (4-3-2-1): Campagnolo 7, Lanzaro 5, Cirillo 6, Aronica 6.5, Costa 6, Barreto 6.5, Tognozzi 6, Modesto 6, Cozza 6 (25′ st Vigiani 6), Brienza 5.5 (13′ st Cascione 6), Amoruso 7 (45′ st Stuani sv). (22 Novakovic, 9 Stuani, 11 Joelson, 18 Halfredsson, 20 Alvarez). All. Orlandi.
Arbitro: Rocchi di Firenze 5.5.
Reti: nel pt 41′ Amoruso, nel st 45′ Amoruso su rigore, 47′ Martinez.
Note: angoli 8-1 per il Catania. Recupero 1′ e 6′. Ammoniti Cozza, Lanzaro e Stovini per gioco falloso, Terlizzi, Cirillo e Aronica per comportamento non regolamentare. Spettatori

Written by: admin

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