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Silvio Muccino: “Non sono felice”

today17/01/2008

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Può avere tutte le ragazze che vuole, è un astro nascente del cinema e si appresta a sbarcare nelle sale a febbraio con la sua opera prima “Parlami d’amore”. I numeri per una vita serena e ricca di soddisfazioni ci sono tutti. Ma non è così per Silvio Muccino che si dice infelice e al mensile Men’s Health rivela: “Sono in analisi da un anno. Il mio obiettivo è fidarmi di più degli altri e amare di più me stesso”.

“Conoscere se stessi? Credo che un buon punto di partenza sia chiedersi: – continua Silvio – così come vivo ora sono felice? Se la risposta è sì, buon per te. Se è no, cerca di capire perché. Per trovare le mie motivazioni al no, sono in analisi da un anno”.

A febbraio uscirà nelle sale “Parlami d’amore”, pellicola da lui interpretata e diretta, che racconta la relazione sentimentale di un ragazzo con una donna più grande. “Mi è capitato a diciotto anni -racconta il neo regista- lei ne aveva ventisei e un figlio piccolo a cui facevo da baby sitter. La sera mettevo il bambino nel suo letto e io andavo a dormire in quello della madre. La mattina lei andava al lavoro e io a scuola. E’ durata otto mesi. Oggi – continua – mi piacerebbe moltissimo una relazione con una donna più adulta”.

Essere definito il fratello raccomandato di Gabriele Muccino non disturba più Silvio. “Da un lato in questa critica vedo una buona dose di invidia -sottolinea l’attore- dall’altro posso smentirla facilmente: dopo due film con lui, per trovare la mia strada ho lavorato con altri registi. Ti assicuro che se ti prendono per fare il protagonista -conclude- non è in virtù delle raccomandazioni: i produttori di un film rischiano troppi milioni di euro per puntare su uno che non è capace”.

Infine, Muccino racconta a Men’s Health il duro training cui è stato sottoposto per interpretare il suo nuovo ruolo: “Ho seguito un programma elaborato dal mio personal trainer, corsa ogni giorno e pesi, ma la cosa pi dura è stata la fase finale della dieta. Facendo ginnastica ho preso a gonfiarmi come un toro, preoccupando i produttori che non mi volevano ‘fuori misura’ per il film. Infine -conclude- la tremenda fase finale: per dimagrire mangiavo solo bresaola e pollo grigliato. Una tortura”.

Tratto dal libro dello stesso Muccino, scritto a quattro mani con Carla Vangelista (300 mila copie per il libro edito da Rizzoli), prodotto da Cattleya, “Parlami d’amore” è la storia di un triangolo amoroso: Nicole, borghese, quaranta anni, interpretata da una bella Aitana Sanchez Gijon (“Io non ho paura” di Salvatores), oltre alla Crescentini e allo stesso Silvio-Sasha, ancora una volta ragazzo scapigliato e romantico, pieno di voglia di vivere, idealista e ribelle. La Crescentini è anche nel video con Muccino sulle note che Andrea Guerra ha creato per il film, per la canzone “Tear down these houses”, cantata da Skin.

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Written by: admin

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