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LA SICILIA BRUCIA

today25/06/2007

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PALERMO – La Sicilia brucia sotto le sferzate di un violento vento di scirocco che fa alzare la temperatura nelle città anche sopra i 40 gradi. Diversi incendi sono divampati questa mattina sull’autostrada Palermo-Messina (A19) e sulla A29 Palermo-Trapani, aprendo i due fronti, occidentale e orientale, su cui sono impegnate decine di squadre dei vigili del fuoco, della forestale, pattuglie della polizia stradale, oltre ai quattro Canadair e all’elicottero pesante del corpo forestale regionale.

Le fiamme scoppiate nei pressi della sala ricevimenti “Villa Paradiso” a Cinisi (Palermo), lungo la statale 113, hanno costretto i vigili del fuoco a fare evacuare l’albergo e le case vicine. Stessa sorte è toccata anche ai clienti dell’hotel Torre Normanna di Altavilla Milicia (Palermo), evacuato nella notte, e ad alcuni residenti di Trabia, in contrada Dragone.

Nella parte occidentale dell’isola diversi roghi sono divampati anche sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, dove un incendio si è sviluppato anche tra le sterpaglie che dividono le due carreggiate. Nei pressi di Alcamo l’autostrada è stata chiusa al traffico tra le 5.30 e le 6 di questa mattina tra i chilometri 45 e 48, quando il fuoco ha bruciato la vegetazione ai margini delle carreggiate.

Adesso le fiamme sono più intense tra Villagrazia e Cinisi, dove stanno operando polizia stradale e carabinieri, ma il traffico è solo rallentato. Fiamme anche nella provincia di Trapani, nelle campagne di Caltafimi, dove è intervenuto un Canadair. Incendi di vaste proporzioni sono divampati a Buonfornello, a Partinico, a Bagheria, a Cefalù, a Termini Imerese sempre nel Palermitano.

Sul fronte orientale, i vigili del fuoco e gli uomini della Forestale sono impegnati sulla Palermo-Messina dove bruciano sterpaglie e vegetazione lungo le carreggiate. Gli altri incendi sono concentrati soprattutto nelle province di Siracusa, nei pressi di Avola, e Catania, dove sono stati inviati altri due Canadair della Forestale.

In provincia di Enna i roghi divampati ieri sono stati domati solo all’alba. L’incendio ha distrutto 12 ettari di boschi privati e sette di proprietà demaniale. Sempre ad Enna, a Cozzo Vuturo, un altro incendio, che ha impegnato i vigili del fuoco per 13 ore, ha distrutto stalle, fienili e macchia mediterranea.
LA SICILIA.IT

Written by: admin

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