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Nella notte della grande impresa, quella dell’inequivocabile 3-0 al Manchester United, il pensiero corre già ad Atene, alla finalissima contro il Liverpool. C’è la voglia di cancellare quell’incredibile sconfitta ai rigori di due anni fa, quando la coppa sembrava già rossonera: “Andiamo a recuperare quella coppa”, ha detto Silvio Berlusconi. Gli fa eco Paolo Maldini: “Ho pensato a quella finale per un anno”.
Un Milan da sogno, straordinario e spettacolare. Questo è quello che lo stadio di San Siro ed i milioni di spettatori in tv hanno potuto vedere ed ammirare: una squadra praticamente perfetta. La stessa cosa che accadde due anni fa in finale, ma purtroppo solamente per 45′, prima della clamorosa ed incredibile rimonta del Liverpool terminata ai calci di rigore.
Ora c’è l’occasione della rivincita, della vendetta sportiva, ed è a questo che corre il pensiero dei giocatori e dei tifosi rossoneri, dopo la grande impresa contro il Manchester. “L’altra sera abbiamo visto Liverpool-Chelsea – rivela Adriano Galliani – e molti giocatori erano contenti, perchè pensavano alla rivincita”.
Gli fa eco il presidente Berlusconi: “Pensavamo di avere quella coppa già tra i nostri trofei, andiamo a recuperarla”. Anche il tecnico Carlo Ancelotti la pensa alla stessa maniera: “E’ una finale che abbiamo cercato per due anni, il ricordo di Istanbul ha bruciato per tanto tempo”. Ora c’è l’occasione da non farsi sfuggire, del resto Atene evoca ricordi trionfali ai rossoneri con quello straordinario 4-0 al Barcellona di Crujiff, nella finale di 13 anni fa. Servirà un’altra notte speciale, una notte da Milan.
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