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BECCATEVI QUESTA! GRANDE CAVAN!POVERO MUTU..

today12/03/2007

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PALERMO – Per Palermo e Fiorentina il discorso champions è tutt’altro che chiuso. È questo il dato che emerge dopo l’1-1 del “Renzo Barbera” al termine di una partita intensa e bella. I viola si confermano squadra da grandi potenzialità, mentre il Palermo è davvero guarito. Peccato per le eccessive proteste dei rosanero, probabilmente motivate dal nervosismo dell’ultimo periodo, in occasione del gol di Mutu che non aveva certo l’obbbligo di fermarsi. Guidolin festeggia nel peggiore dei modi, ovvero perdendo la testa, la sua 100^ panchina nel Palermo rimediando una giusta espulsione.
La Fiorentina può recriminare per avere arretrato troppo nel secondo tempo subendo poi il pareggio da un avversario in inferiorità numerica. Non poteva esserci migliore esordio per il giovane uruguaiano Cavani davanti al suo nuovo pubblico, autore di un gol da cineteca. Il pubblico palermitano anche quest’anno riserva un’accoglienza a suon di fischi all’ex beniamino Luca Toni. Guidolin perde alla vigilia il polacco Matusiak che comunque non aveva nessuna intenzione di mandare in campo; come a Messina, vista anche la squalifica di Andrea Caracciolo, il tecnico si affida alla discussa coppia Di Michele-Brienza; in difesa Biava vince il duello con Cassani e Zaccardo occupa il suo naturale ruolo a destra; Barzagli al suo posto anche se non è al meglio. Prandelli invece conferma il suo superattacco con Jorgensen, Mutu e l’ex Luca Toni. Centrocampo composto da Montolivo, Liverani e Pazienza; in difesa nessuna novità con Gamberini e Dainelli centrali.

Partita a ritmo molto intenso sin dalle prime battute con le due squadre che cercano subito la via del gol. Viola a segno dopo 6′ con Toni che raccoglie di testa un cross di Mutu, ma Messina annulla giustamente per fuorigioco. I viola crescono a centrocampo, intensificano il ritmo e impensieriscono la difesa di casa con una serie di palloni al centro dell’area indirizzati a Toni. Il Palermo prova a sfruttare la velocità dei suoi uomini d’attacco e si propone soprattutto in contropiede. Dopo un buon momento dei viola, torna a prendere l’iniziativa il Palermo che fallisce un gol praticamente fatto con Brienza. Al 33′ la Fiorentina passa in vantaggio: Guana si fa male e lascia il pallone, Mutu ne approfitta, salta con due dribbling gli avversari al limite e con un diagonale basso infila Fontana.

Si scatena una rissa con i giocatori del Palermo che intraprendono una caccia all’uomo sul rumeno, reo di non essersi fermato; Guidolin va su tutte le furie protesta per alcuni minuti fino al 39′ quando Messina lo invita a lasciare il campo. Prima di uscire il tecnico rosanero inveisce contro la panchina viola e Prandelli, che lo invita ad uscire. Un colpo morale micidiale per il Palermo dopo l’ennesimo espisodio sfortunato della stagione. Il primo tempo scivola via senza altre emozioni, a parte un sinistro di Brienza. Non ci sono sostituzioni ad inizio ripresa. Comincia bene la Fiorentina anche se la prima vera occasione è per Di Michele con un colpo di testa indirizzato all’angolino, Frey compie un grande intervento. Al 10′ doppia sostituzione con Tedesco e il giovane uruguaiano Cavani al posto di Brienza e Bresciano.

Il Palermo è volenteroso, chiude la Fiorentina, ma spreca alcune ottime occasioni. Al 25′ il Palermo perde anche Zaccardo, espulso per doppia ammonizione. Al 27′ i rosanero pareggiano con un eurogol di Cavani che dal limite con un gran destro al volo indirizza il pallone all’incrocio. Il Palermo rinforza la difesa con Cassani al posto di Di Michele, mentre tra i viola Potenza rileva Pasqual. La Fiorentina si riporta in avanti proponendo però una serie di lanci lunghi, il Palermo arretra troppo il baricentro. Toni ha problemi fisici e deve lasciare posto a Pazzini. Le squadre sono comunque piuttosto stanche, l’undici di Prandelli non riesce ad accelerare nel finale e il Palermo protegge un pareggio che vale quanto una vittoria.

Palermo-Fiorentina 1-1
Palermo (4-4-2) – Fontana, Zaccardo, Barzagli, Biava, Pisano, Diana, Guana, Simplicio, Bresciano (al 10′ st. Tedesco), Brienza (al 10′ st. Cavani), Di Michele (al 29′ st. Cassani). A disp. Agliardi, Dellafiore, Giacomazzi, Ciaramitaro. All. Guidolin.
Fiorentina (4-3-2-1) – Frey, Ujfalusi, Dainelli, Gamberini, Pasqual (al 30′ st. Potenza), Montolivo (al 24′ st. Blasi), Liverani, Pazienza, Jorgensen, Mutu, Toni (al 36′ st. Pazzini). A disp. Lupatelli, Kroldrup, Kuzmanovic, Reginaldo. All. Prandelli.
Arbitro: Messina di Bergamo
Reti: al 32′ pt. Mutu (F), al 27′ st. Cavani (P)
Note: giornata nuvolosa, terreno pesante. Spettatori: 22.476 per un incasso di 402, 420,00, Espulso: 39′ pt il tecnico del Palermo Guidolin per proteste. 25′ st Zaccardo per doppia ammonizione. Ammoniti: Ufjalusi, Di Michele, Zaccardo, Toni. Angoli: 6-4 per il Palermo. Recupero: 3′ pt, 4′ st.

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Written by: admin

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