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Gp India: Vettel vince ma Alonso non si arrende!

today29/10/2012 3

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GREATER NOIDA – Fernando Alonso tiene in vita il Mondiale. Lotta come un disperato e riesce a finire secondo, dietro al rivale Sebastian Vettel che vince la sua quarta gara consecutiva e che si porta a 13 punti di vantaggio in classifica mondiale. Con una Red Bull che continua il suo momento di grazia: in qualifica ha un margine di circa mezzo secondo, che rende le cose più facili, e in gara non soffre più dei problemi di affidabilità di cui ha risentito durante la stagione. Eppure la Ferrari è cresciuta: le novità introdotte qui al Gp dell’India (e che, si è scoperto sabato, erano montate solo sulla macchina di Alonso) qualcosa hanno prodotto, se – soprattutto con le gomme dure – la Rossa girava su tempi molto vicini alle Red Bull. Il problema è che anche i «bibitari» non stanno fermi ma spingono nello sviluppo e, per ora, hanno mantenuto il vantaggio delle ultime gare.

ALONSO SUPER – Ma se la corsa al titolo resta aperta lo si deve soprattutto alla prestazione eccezionale dello spagnolo: non perfetto sabato in qualifica (con un quinto posto in griglia e solo 1 decimo di distacco da Massa), letteralmente straordinario in gara, per coraggio, rischi calcolati e ritmo sostenuto. «Sessanta giri da qualifica, come aveva promesso», la definizione del capo Stefano Domenicali. Alonso ha superato le due McLaren (dimostratesi in gara inferiori alla Rossa) e poi la Red Bull di Webber, che però aveva problemi al Kers. Massa è rimasto sesto, anche perché dal giro 20 ha dovuto salvare la benzina per un problema di calcolo.

NOVITÀ ABU DHABI – Ora il duello si sposterà ad Abu Dhabi tra soli sette giorni. Nonostante la distanza ravvicinata la Ferrari porterà altri aggiornamenti sulla macchina che a Maranello sperano siano sufficienti a guadagnare qualcosa in qualifica. Alonso resta motivato: «Credo ancora nel titolo al 100%. Sono sicuro che in Brasile, all’ultima gara, saremo noi quelli contenti».

Arianna Ravelli
CORRIERE.IT

Written by: admin

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