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Mangia sfida il Milan

today15/10/2011 2

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PALERMO – “Miccoli è convocato, perchè negli ultimi giorni ha lavorato anche con il gruppo, ma, prima di decidere un suo eventuale impiego contro il Milan, parlerò con lui. Con Fabrizio ho sempre avuto un rapporto molto diretto, anche questa volta sarà così. Alla fine decideremo”. Nemmeno Devis Mangia scioglie il dubbio, nella conferenza stampa della vigilia, sulla possibilità che Miccoli possa prendere parte all’anticipo di San Siro contro i campioni d’Italia che, per lui e il suo Palermo, ha un sapore del tutto particolare. I rosanero negli ultimi tempi sono diventati un po’ la bestia nera del Milan, come confermano i risultati. Mangia si mostra emozionato: “Fino a quando non arriverò a San Siro non me ne renderò conto – ammette -. Come ho fatto all’Olimpico di Roma, terrò il dottore al mio fianco. Il Milan? Per me è una squadra incavolata, che ci terrà a riscattarsi. Conosciamo il valore dei nostri avversari: avremo di fronte i campioni d’Italia, giocatori importanti e noi cercheremo di impensierirli”. “Di Ibra e Cassano non parlo – aggiunge – perchè non conosco le situazioni dei rossoneri”. “Non mi interessa guardare la classifica – continua Mangia – perchè rischiamo solo di crearci dei problemi. L’importante sarà l’approccio alla partita e la voglia di andare li a giocarci le nostre chance”. Il Palermo è una delle squadre che ha avuto diversi assenti nell’ultima settimana a causa degli impegni delle nazionali: “Li ho visti carichi. Se sono stanchi lo hanno nascosto bene… Oggi hanno lavorato con la squadra e sembrano pronti, qualcuno mi ha anche portato la maglietta della sua nazionale, ma non dico chi”. Il presidente Maurizio Zamparini qualche giorno ha dichiarato che l’allenatore non conta. Mangia non ha nessuna intenzione di replicare: “Ai miei ragazzi dico sempre che cerco di fare meno danni possibili. Ho dei giocatori bravi, male che vada sono io a sbagliare nelle scelte di formazione. Se il presidente la pensa così ha fatto bene a dirlo”. Mangia si sofferma sul rientrante Alvarez e Bertolo, che lo ha sostituito molto bene: “Potrebbero anche giocare entrambi. L’uno non esclude l’altro. Ha lavorato con noi in settimana e valuterò le nostre possibilità. Ci stiamo ancora pensando, ma spesso per un allenatore avere troppo tempo per pensare è peggio”. Dopo l’esame Milan, da lunedì Mangia sarà impegnato nel supercorso a Coverciano con campioni del calibro di Toninho Cerezo e Roby Baggio. LASICILIA.IT

Written by: admin

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