Maltempo, temperature in picchiata

Dopo una giornata dal tepore primaverile, almeno al Sud Italia, temperature in picchiata un po’ dovunque. Dopo il ponte dell’Immacolata, con tempo clemente in diverse regioni e picchi di 25 gradi in Sicilia, torna l’inverno, accompagnato da una generale marcata diminuzione delle temperature e un rinforzo dei venti su gran parte dell’Italia. Nevicate, anche a quote molto basse, si verificheranno nel Nord e sulle regioni adriatiche.

Venerdì le temperature saranno ancora basse, ma le nevicate sulle regioni centro-meridionali adriatiche saranno meno intense.

Situazioni di particolare criticità sono attese in Emilia Romagna, dove la protezione civile regionale ha emesso un allerta fino alle 12 di giovedì per dissesto idrogeologico sulla pianura di Bologna e Ferrara, di Modena-Reggio Emilia. Nella regione, oltre alle piene di Enza e Secchia è prevista la propagazione della piena nei tratti vallivi degli altri corsi d’acqua del territorio con superamento dei livelli di attenzione.

Ancora rischio forte di valanghe su tutto l’arco alpino e in particolare in provincia di Bolzano, dove al di sotto di 2.500 metri sono da aspettarsi molte valanghe spontanee di medie dimensioni di neve umida. Una situazione che è destinata a migliorare venerdì proprio a causa dell’irrigidimento delle temperature.

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