Bono dimesso, ma il tour è rinviato

Bono Vox, il leader degli U2, è uscito dall’ospedale di Monaco di Baviera dove era stato operato d’urgenza a seguito di una paralisi parziale a una gamba, ma dovrà rinviare al 2011 il tour previsto negli Stati Uniti. Lo ha indicato il gruppo musicale attraverso il suo sito internet. Il cantante dovrà fare una convalescenza di almeno otto settimane. Intanto la tappa a Torino del 6 agosto è ancora confermata, come riporta il sito ufficiale.

Bono è stato operato alla spina dorsale e ha lasciato la clinica specializzata della Ludwig Maximilians-University. L’intervento si era reso necessario a causa dei dolori lancinanti e una parziale paralisi che lo aveva colpito alla parte inferiore di una gamba, generata da una forte compressione del nervo sciatico e da una lesione al legamento di una vertebra.

Il cantante, secondo il manager Paul McGuinness, dovrà fare una convalescenza di almeno otto settimane. Per questo motivo gli U2 hanno annullato le sedici date americane del tour “360 degrees” e il loro concerto atteso di giugno al festival di “Glastonbury” in Inghilterra, uno dei più importanti d’Europa, che quest’anno festeggia i quarant’anni.

L’artista ha telefonato personalmente all’organizzatore di “Glastonbury”, Michael Eavis. ”Sono addolorato – ha detto Bono – Volevamo davvero esserci e fare qualcosa di speciale. Abbiamo persino scritto una canzone proprio per i festival”.

”E’ stato evidente dalla nostra conversazione che gli U2 sono molto delusi – ha commentato Eavis – Chiaramente, eravamo ansiosi di suonare al ‘Pyramid Stage’, e noi eravamo ansiosi di vederli. Al momento non possiamo dire chi possa essere il possibile sostituto. Ma vogliamo solo inviare a Bono i migliori auguri per una completa e pronta guarigione”.

Sul sito del gruppo il primo concerto europeo confermato resta comunque quello di Torino del 6 agosto 2010.

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