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Il Giorno della verità!

today28/04/2010

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MILANO – «Per noi è un sogno, per loro è un’ossessione». L’Inter sbarca a Barcellona per completare l’impresa. Dopo il 3 a 1 dell’andata, i nerazzurri affrontano la bolgia blaugrana (90 mila tifosi previsti allo stadio) con la consapevolezza di potersi giocare le proprie carte per centrare quella finale che manca ormai da 38 anni. Se i padroni di casa la mettono giù dura (la campagna «venderemo cara la pelle» e le frasi di Piqué sul fatto che Milito e compagni «dovranno rimpiangere di essere calciatori»), tocca a José Mourinho stemperare un po’ la tensione. «È una partita e niente di più – afferma il tecnico portoghese – non è più importante della prossima con la Lazio, che è decisiva per il campionato, e non è più importante di quelle che abbiamo giocato con Chelsea e Cska, dove se perdevamo eravamo fuori».

IN CAMPO – Buone notizie dall’infermeria, intanto: Mou ha risolto i problemi di formazione: «Sneijder sta bene e giocherà – annuncia il tecnico. – Devo rischiare. Vedremo in partita se riuscirà a giocare al top per 90 minuti, ma nessun dubbio che scenderà in campo». L’allenatore nerazzurro commenta anche le recenti dichiarazioni dei blaugrana: «Mi sorprende tutta questa storia: qual è il problema per la miglior squadra del mondo rimontare da 3-1? Non c’è problema, non bisogna fare la guerra, non c’è dramma, ma è una cosa assolutamente alla portata del Barcellona».

BARCA – Anche il suo rivale, Pep Guardiola, stempera i toni. «Alla fine questo è una partita di calcio – sostiene il tecnico del Barca – non so se rimonteremo, so che ce la metteremo tutta». Come giocherà il Barcellona? «Deve essere se stesso – spiega il tecnico catalano – è quello che ci siamo ripromessi di fare. Dobbiamo essere noi stessi nella partita più importante che abbiamo davanti, poi se passerà l’Inter, complimenti a loro». Sergi Busquets è ottimista: «Stavolta sento qualcosa di speciale – assicura il centrocampista. – La gente ha voglia di questa partita, è una partita speciale. Abbiamo la miglior tifoseria del mondo, è l’ora della verità e speriamo sia una notte magica per tutti».

CORRIERE.IT

Written by: admin

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