AmicaFm The Way Of Your Life!
SANREMO – Piume, gambe lunghe, sorrisi e forme da urlo. Sono state le ballerine del Moulin Rouge ad aprire la seconda serata del 60esimo Festival di Sanremo. Dopo il brivido sexy del bagno nella coppa di champagne di Dita Von Teese, è toccato alle 16 ballerine della compagnia dirette da Véronique Allaire Spitze ad allietare la serata lanciate da Daniel Ezralov che ha citato il film di Baz Luhrman introducendo il corpo di ballo del più celebre Music Hall di Parigi in uno sgargiante costume di piume gialle e arancioni. E Antonella Clerici ha fatto il suo ingresso in scena da un’altalena con un abito abito argento tutto ricamato con migliaia di specchietti, inizialmente confusa tra le ballerine.
GLI ELIMINATI – Prima di dare il via alla gara dei 12 della categoria Artisti, la Clerici ricorda i tre eliminati ieri sera: Pupo-Emanuele Filiberto-Canonici, D’Angelo e Cutugno (cui si aggiungono nella seconda serata altri due artisti che vanno al ballottaggio a 5 cinque di venerdì che ne riporterá in gara due). Poi l’inizio della gara con i primi tre Artisti: Povia e la sua «Verita» su Eluana Englaro, Noemi con «Per tutta la vita» ed Enrico Ruggeri con «La notte delle fate».
I PICCOLI – Dopo il festival apre a «Ti lascio una canzone», il programma dedicato ai cantanti in erba condotto nella scorsa stagione proprio da Antonella Clerici. All’Ariston, a colpi di «Granada» e «Un amore così grande» è arrivato il trio di mini tenori formato da Ignazio Bocchetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble che dal programma della Clerici sono finiti a Los Angeles alla corte di Quincy Jones a registrare, unici italiani, la nuova versione di «We Are The World» incisa per raccogliere fondi per Haiti. La gara riprende con Fabrizio Moro e la sua non è una canzone, seguito da Malika Ayane con la rafinatissima e favoritissima «Ricomincio da qui» e da Irene Fornaciari che canta con i Nomadi «Il mondo piange».
LA REGINA – Alle 22.10 arriva il momento più atteso della serata: l’arrivo della regina Rania di Giordania, elegantissima in un abito Armani giocato sul bianco e nero. La regina concede un’intervista alla Clerici in cui parla dell’incontro col Re Abdullah II, del suo rapporto con la cucina, il suo impegno umanitario per l’iniziativa «1 Goal» che affronta come un vero e proprio lavoro, di tolleranza interculturale che non va delegata solo alla politica, del suo rapporto di fiducia col marito che non è geloso se non in «maniera sana», dei suoi quattro figli e in particolare del principe ereditario. Parlando dei pregiudizi su musulmani e arabi: «È una minoranza – ha sottolineato Rania di Giordania – quella che lancia un messaggio religioso distorto. Chi lancia quel messaggio non rappresenta la maggioranza. Le persone che commettono atrocità non sono i veri musulmani perché i veri musulmani non farebbero mai questo». L’incontro finisce con il rientro in scena dei tre baby tenori che dedicano all’ospite regale «O sole mio». «Una delle mie canzoni preferite», ringrazia la regina. E La Clerici ricambia in arabo: «Shukran».
LA SVIOLINATA – Poi la Clerici ha anche trovato il tempo per una sviolinata: «Si parla tanto di rivalità femminile ma io non ci credo, anzi ho ricevuto solidarietà e voglio ringraziare per l’affetto le tante colleghe e amiche contente del mio successo e del successo del festival di Sanremo». E giù l’elenco solo di nomi: Milly (Carlucci), Simona (Ventura), Maria (De Filippi), Luciana (Littizzetto), Paola (Perego), Laura (Pausini), Lorella (Cuccarini), Alessia (Marcuzzi), Michelle (Hunziker).
LA GAFFE – E poteva mancare la gaffe? «Adesso la do». Antonella Clerici ha annunciato così con questa frase involontariamente a doppio senso la pubblicità. Al rientro in onda ha detto: «scusatemi prima parlavo della pubblicità. Quando mi rilasso faccio delle gaffe ma ci tenevo a chiarire questa cosa».
AVATAR – Ultima ospite ma non per importanza Michelle Rodriguez, attrice di Avatar. La Clerici, dopo aver annunciato l’ingresso in scena dell’attrice dalle ginocchia del direttore di Raiuno Mauro Mazza, ha intervistato la Rodriguez mentre sullo schermo scorrevano le immagini in 3D del film per poi rivolgerle alcune domande dall’interno di un macchinario che somigliava a quello da cui gli Avatar del film arrivano sul pianeta di Pandora. Poi Antonella Clerici ha ballato il can can con le ballerine del Moulin Rouge. Alla sua seconda uscita, il corpo di ballo del music hall di Parigi ha proposto il suo numero più famoso, da sempre un simbolo di bellezza e di energia. A conclusione la Clerici, con il costume da can can con i colori italiani ha accennato i celebri passi di danza e tentato una spaccata. Poi con il fiatone, aiutata ad alzarsi da Daniel Ezralow, ha presentato la prima giovane in gara. La prima è Nina Zilli, poi i Broken Heart, Mattia De Luca, Romeus e Luca Marino. In chiusura la comunicazione dei due Artisti Nuova Generazione e dei dieci big che restano in gara.
CORRIERE.IT
Written by: admin
8:05 am - 8:30 am
8:30 am - 9:00 am
9:00 am - 10:00 am
10:20 am - 10:50 am
10:50 am - 10:55 am