play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    AmicaFm The Way Of Your Life!

News

Questa è Palermo, ma nessuno ne parla, ancora roghi nella notte

today29/12/2009 3

Background
share close

E’ ancora emergenza rifiuti a Palermo. La raccolta dell’immondizia da parte dell’Amia, l’azienda comunale di igiene ambientale che è sull’orlo del fallimento, procede a rilento e in tutti i quartieri della città l’immondizia accumulata crea decine di piccole discariche abusive. E c’è chi ha ripreso a bruciare i rifiuti. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per spegnere le fiamme appiccate nella notte in piazza Bordonaro, in piazza Scalo all’Arenella e in via Roggiero di Lauria. L’Amia aveva promesso un Natale pulito, con centinaia di netturbini in campo. La città, invece, dopo le feste, i cenoni e le tonnellate di rifiuti riversate nei cassonetti, è ancora sporchissima.

I netturbini hanno lavorato e sono intervenuti con autocompattatori e anche con pale meccaniche, ma a macchia di leopardo, non riuscendo perciò a recuperare tutto l’arretrato. Sono soprattutto le periferie a essersi risvegliate invase sempre di più dall’ immondizia. Ma anche in centro sono rimasti centinaia di cumuli di rifiuti. Segno che l’emergenza non risparmia alcun quartiere.

Ecco la testimonianza del lettore Francesco Villanova, a cui si devono anche le foto di questo servizio. “Nella mia zona – villa tasca, via Salvatore Bertini -l’immondizia non viene raccolta dal 9 Dicembre (18 giorni!!!!) e questo ha portato alla creazione di una vera e propria discarica che costituisce un pericolo per la salute dei cittadini. Anche dopo numerose segnalazioni all’ente per la nettezza urbana, al comune di Palermo, e a membri del consiglio comunale, l’immondizia non è stata raccolta. Cani randagi, gatti e topi sono visibili nelle vicinanze dei liquami e le emanazioni provocano conati di vomito. Per favore qualcuno aiuti i cittadini palermitani”. (17 dicembre 2009)
REPUBBLICA.IT

Written by: admin

Rate it

Previous post


0%