AmicaFm The Way Of Your Life!
MILANO – Il Barcellona riesce nell’impresa che si era proposto alla vigilia: battere l’Inter e conquistare la testa della classifica del Gruppo F di Champions League. Gli uomini di Guardiola hanno rifilato ai neroazzurri un micidiale uno-due nella prima mezz’ora di gara da cui la squadra di Mourinho non si è più praticamente ripresa. Il 2-0 finale rispecchia la migliore condizione e concentrazione con cui i catalani si sono presentati in campo. Impegno di coppa anche per la Fiorentina, che allo stadio «Artemio Franchi» ha battuto il Lione piazzandosi al primo posto della graduatria del Gruppo E, conquistando l’accesso agli ottavi di finale per la prima volta nella sua storia.
Mercoledì toccherà a Milan e Juventus: la squadra di Leonardo aspetta il Marsiglia a San Siro, quella di Ferrara giocherà a Bordeaux. Anche rossoneri e bianconeri, in caso di vittoria, potrebbero festeggiare il passaggio alla fase successiva.
BARCELLONA-INTER – A mettere ko l’Inter davanti al pubblico amico del Camp Neu ci hanno pensato Gerard Pique al 10’ e Pedro Rodriguez al 26’. Il Barcellona ha iniziato l’incontro tenendo in panchina i suoi due migliori attaccanti, l’ex interista Zlatan Ibrahimovic e Leo Messi. Gli spagnoli hanno tenuto il controllo dell’intero match e in poche occasioni i neroazzurri si sono resi insidiosi. L’Inter dovrà ora affrontare in casa il Rubin Kazan, con cui condivide il secondo posto in classifica a 6 punti, il prossimo 9 dicembre. Ai neroazzurri per passare il turno potrebbe bastare uno 0-0. Questo sempre che il Barcellona a sua volta non perda in casa della Dinamo Kiev. Mourinho ha però assicurato che nell’ultimo match dei preliminari «noi giocheremo comunque per vincere».
FIORENTINA-LIONE – I viola hanno vinto in casa grazie ad un calcio di rigore trasformato da Juan Vargas al 29’. Il 9 dicembre la Fiorentina dovrà affrontare il Liverpool in trasferta, mentre il Lione incontrerà in casa il Debrecen. SI tratta di partite ininfluenti ai fini del passaggio agli ottavi: Fiorentina e Lione si sono infatti già qualificati. Il Liverpool ha battuto il Debrecen per 1-0 a Budapest ma la vittoria non basta agli inglesi che sono stati ugualmente eliminati dalla competizione ed è la prima volta che succede prima degli ottavi da dieci anni a questa parte.
QUI JUVENTUS – Dopo la vittoria con l’Udinese, i bianconeri volano a Bordeaux. I francesi, che guidano il girone a 1o punti (2 di vantaggio sulla Juve), dovranno fare a meno di Gourcuff. Ferrara dovrebbe schierare la stessa squadra scesa in campo domenica sera, con l’unica eccezione di Sissoko a centrocampo (al posto di Poulsen o di Felipe Melo) e con il dubbio Del Piero: il capitano potrebbe partire titolare (assieme a Diego e Camoranesi) o accomodarsi in panchina, lasciando ancora il posto a Giovinco. L’obiettivo dichiarato sono i tre punti, per strappare la qualificazione e balzare in testa al girone. «Quest’anno tutte le più forti dovrebbero piazzarsi al primo posto – spiega Giorgio Chiellini – e solo arrivando primi eviteremmo sgradevoli sorprese».
QUI MILAN – Anche i rossoneri potrebbero festeggiare il passaggio anticipato al secondo turno. In caso di successo contro il Marsiglia, infatti, l’ultima trasferta di Zurigo servirà solo per conservare la testa del girone. Contro l’Olympique servirà una squadra più concreta che spettacolare, anche se la filosofia e il modulo di Leonardo non cambieranno. Il livello di fiducia e anche la qualità del gioco sono decisamente aumentati nell’ultimo mese. Ora mancano gli ultimi punti europei: Ronaldinho e compagni proveranno a prenderli contro la squadra di Deschamps, già battuta all’andata grazie a una doppietta di Inzaghi. Sarà probabilmente SuperPippo – miglior cannoniere europeo dei rossoneri – il titolare in mezzo al tridente d’attacco di Leonardo, visto che Borriello si è procurato una lieve distorsione al ginocchio sinistro nella partita di domenica contro il Cagliari. Nessun problema per Pato, che si è allenato regolarmente con i compagni, e c’è ottimismo anche per Mathieu Flamini che sta recuperando dal problema alla caviglia che lo tiene fermo dallo scorso mercoledì.
CORRIERE.IT
Written by: admin
6:00 pm - 7:00 pm
7:00 pm - 8:00 pm
5:00 am - 8:00 am
8:05 am - 8:30 am
8:30 am - 9:00 am