Palermo, cinquina al Lecce

PALERMO – Il Palermo fa pace con i tifosi dopo il disastroso derby siciliano e mette al tappeto un Lecce volenteroso ma poco organizzato. È un festival del gol al Barbera, con i rosanero che vanno in vantaggio due volte, con Cavani e Simplicio, ma si fanno recuperare dalla doppietta di Tiribocchi, prima di firmare con Miccoli il 3-2 con cui si va al riposo.

Nella ripresa Kjaer e Cavani archiviano la pratica. Clima pesante allo stadio, che per la sfida con il Lecce si presenta mezzo vuoto. Il tifo organizzato sciopera per “non dimenticare” la pesante sconfitta per 4-0 nel derby con il Catania, mentre altri appassionati preferiscono approfittare della giornata primaverile per andare al mare.

Gita siciliana invece per qualche centinaio di tifosi del Lecce che hanno gremito il settore ospiti. Nel Palermo mancano Carrozzieri per squalifica e Bresciano per infortunio. Così Ballardini ricorre al danese Kjaer e al centrocampista Migliaccio. Il neoallenatore del Lecce, Luigi De Canio, subentrato a Beretta, sceglie il 3-5-2. Scelte obbligate in difesa e in attacco. Qualche dubbio a centrocampo, ma alla fine Edinho viene preferito a Zanchetta nel ruolo di regista.

I rosanero passano subito in vantaggio all’11’. Simplicio lancia Cavani con un passaggio filtrante. L’uruguayano, solo davanti a Rosati, viene atterrato nettamente da Vives. Miccoli lascia il rigore a Cavani che trasforma. Dopo sette minuti il Lecce si rimette in corsa a causa di un’indecisione tra Kjaer e Amelia. Cross nell’area piccola, il portiere non chiama la palla e il danese interviene alzandola.

Di testa Castillo riesce a servire Tiribocchi che da due passi non fallisce. I tifosi giallorossi non hanno neanche il tempo di esultare perchè alla prima azione disponibile, e cioè al 18′, i rosanero passano di nuovo. Discesa di Balzaretti sulla sinistra e cross basso al centro, Migliaccio infastidisce la difesa e poi arriva Simplicio, che si avventa sul pallone e insacca.

Il Palermo si rilassa, cerca di addormentare la partita a centrocampo ma il trucco non riesce. Al 34′ Tiribocchi aggancia in area un lancio dalle retrovie, stoppa, palleggia, elude la svagata marcatura di Bovo e con un destro a incrociare trafigge per la seconda volta Amelia.

Tutto da rifare il Palermo che si sbraccia e ricomincia a macinare gioco. Nella girandola delle emozioni, al 41′ tocca di nuovo ai rosa. Passaggio illuminante di Liverani che serve in verticale il rapidissimo Miccoli. Il pugliese aspetta l’uscita di Rosati e poi mette sul palo opposto. È il 3-2 per il Palermo. Nella ripresa De Canio passa al 3-4-3 con l’inserimento di Konan, che va davanti con Tiribocchi e Castillo.

Non incide però il Lecce a trazione anteriore e così il Palermo cerca di rallentare il ritmo per poi affondare, come succede al 12′. Mischia sugli sviluppi di un corner, la palla finisce a Kjaer che fa partire un destro a metà tra un tiro e un cross: ne esce una palombella che beffa ancora Rosati.

Passano due minuti e il Palermo chiude la partita con una grande azione di Simplicio, che punta la porta e poi serve Cavani che non sbaglia. Per i rosanero diventa una passeggiata, il Lecce non si rende più pericoloso.

E allora c’è tempo per l’esordio di Hernandez nel campionato italiano. Ballardini gli regala una decina di minuti. Ma a mettersi in mostra è invece Amelia con due interventi, prima su Edinho e poi su Caserta.

PALERMO-LECCE 5-2
Palermo (4-3-1-2): Amelia 6; Cassani 6, Kjaer 6, Bovo 6, Balzaretti 7.5; Migliaccio 6.5, Liverani 7, Nocerino 6.5 (36′ st Tedesco sv); Simplicio 7; Miccoli 6.5 (20′ st Savini 6), Cavani 7 (39′ st Hernandez sv). In panchina: Ujkani, Cossentino, Morganella, Mchedlidze. Allenatore: Ballardini 6.5.
Lecce (3-5-2): Rosati 4.5; Schiavi 5 (1′ st Konan 5.5), Fabiano 4.5, Stendardo 5; Basta 4.5 (1′ st Angelo), Munari 4.5, Edinho 5, Vives 5, Giuliatto 4.5; Tiribocchi 6.5, Castillo 5.5 (23′ st Caserta 6). In panchina: Benussi, Polenghi, Zanchetta, Papa Waigo. Allenatore: De Canio 5.
Arbitro: Dondarini di Finale Emilia 6.5.
Reti: 11′ pt, 14′ st Cavani (rigore), 18′ pt Simplicio, 17′ pt, 34′ pt Tiribocchi, 41′ pt Miccoli, 11′ st Kjaer.
Note: Giornata di sole, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 20mila circa. Ammoniti: Kjaer, Vives, Fabiano, Miccoli, Liverani, Konan. Angoli: 6-4 per il Lecce. Recupero: 1′ pt; 0′ s