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GENOA NAPOLI, IL GIORNO DELLA VERITA’

today10/06/2007 2

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E’ l’ultima giornata del campionato di serie B quella decisiva per promozione e salvezza. Tutti gli occhi sono puntati sullo stadio di Marassi dove Genoa e Napoli si giocheranno sul campo la promozione diretta in serie A, (un pareggio o una vittoria qualificherebbero il Napoli, mentre i rossoblu devono per forza vincere) in una sfida la cui importanza all’inizio dell’anno non era assolutamente pronosticabile. Ma entrambe le squadre ascolteranno le notizie che arriveranno da Piacenza dove i padroni di casa incontrano la Triestina. Se il Piacenza infatti non vincerà la partita, alle squadre di Gasperini e Reja basterebbe un pareggio per salire entrambe in serie A

I pareri dei lettori

LO SCONTRO DI GENOVA – Neanche un giallista avrebbe potuto immaginarlo: l’ultima partita di campionato tra Genoa e Napoli, sarà quella decisiva per la promozione diretta in serie A. I partenopei sono secondi in classifica (dopo la Juve già qualificata) con 78 punti contro i 77 del Genoa. Una vittoria o un pareggio darebbero ai partenopei la sicurezza matematica della promozione. Ai rossoblu serve quindi solo la vittoria. Ma anche il terzo posto potrebbe dare la massima serie senza passare dai play-off . Dipenderà dall’esito di Piacenza-Triestina. I piacentini infatti sono quarti a 67 punti. Se vincono, i play-off si faranno, in quanto il distacco con la terza in classifica sarà inferiore ai dieci punti necessari per la promozione diretta della terza classificata. In caso di pareggio o sconfitta dei piacentini a Genoa e Napoli basterebbe un pareggio o addirittura una sconfitta per qualificarsi entrambe.
Gasperini prova per domenica una formazione tutta d’attacco. Tre le punte, ma il tridente, orfano dello squalificato Gasparetto, vedrà Leon a destra, Di Vaio a sinistra e Greco centrale. In difesa, assente il gioiello Criscito per gli impegni con l’Under 21, giocherà il sostituito naturale Masiello, mentre Stellini difficilmente potrà recuperare.
Reja invece non ha ancora deciso la formazione che renderà nota solo nelle ultime ore.

ZONA PLAY-OFF – Un’eventuale vittoria del Piacenza sulla Triestina, che però potrebbe spingere gli alabardati allo spareggio per non finire in C1, aprirebbe il campo all’ipotesi qualificazione per i play-off. Oltre a una tra Genoa e Napoli e allo stesso Piacenza, la lotta per gli ultimi due posti dei play off vede protagoniste altre 4 squadre. Innanzitutto il Rimini e il Mantova, entrambe quinte a 64 punti che si incontrano a Rimini in una partita decisiva, il Brescia anch’esso a 64 punti che se la vede in casa con il Cesena, e il Bologna con 62 punti, che giocherà a Bergamo contro l’AlbinoLeffe. Favorito è il Brescia che con una vittoria si qualificherebbe comunque. Stessa cosa per Rimini o Matova purchè battano la rivale. Più difficile la qualificazione per il Bologna che dovrebbe sperare in una contemporanea sconfitta del Brescia e in una vittoria di Rimini o Mantova.
ZONA PLAY OUT – L’ultima giornata è decisiva anche per la salvezza. Le retrocessioni sono quattro e due posti sono già occupati da Pescara e Crotone. La terz’ultima finisce direttamente in C1, mentre si disputa un o spareggio tra quart’ultima e quint’ultima se ci sono meno di 5 punti di differenza (al momento i punti di distanza tra Spezia e Verona sono due). La quota salvezza è a 49 punti. Le squadre coinvolte sono sei: Arezzo (42 punti), Spezia (43 punti), Verona (45 punti) Modena (46 punti) e Vicenza e Triestina (47 punti). Sei le partite decisive: Piacenza-Triestina, Crotone-Vicenza, Modena-Frosinone, Verona-Bari, Juventus-Spezia e Treviso-Arezzo.
CASO AREZZO – Ma a decidere chi andrà in serie C1 potrebbe essere anche il Tar del Lazio dopo la fine del campionato. Il Tribunale amministrativo del Lazio si è riservato infatti di decidere sul ricorso presentato dall’Arezzo contro la decisione del 12 dicembre scorso con la quale è stata confermata la sanzione di 6 punti di penalizzazione nella classifica del campionato di serie B per la stagione 2006-2007. Il ricorso è stato presentato contro la Federazione italiana gioco calcio. La riserva dei giudici dovrebbe essere sciolta all’inizio della prossima settimana quando il campionato di serie B sarà ufficialmente concluso. Alla base della penalizzazione inflitta alla società amaranto i presunti illeciti emersi nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta Calciopoli.
CORRIERE.IT

Written by: admin

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