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ZURIGO (SVIZZERA) – Buon Palermo che espugna l’Hardturmstadion di Zurigo e supera per 4-2 il Grasshopper. Francesco Guidolin trae buone indicazioni dalla prova dei suoi che in campionato non vincono dallo scorso 2 febbraio, ovvero dal tragico derby di Catania e che alla ripresa giocheranno in trasferta a Torino. Giornata di festa per i circa 5 mila emigrati presenti nell’impianto delle “cavallette”, provenienti non solo dalla Svizzera, ma anche da Austria e Germania. Grande entusiasmo con bandiere e sciarpe rosa durante il riscaldamento tra le note di Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro e i Ricchi e Poveri. Palermo inizialmente in campo con il (4-3-2-1) con Agliardi in porta, la linea difensiva composta da Cassani, Dellafiore, Zaccardo e Pisano; centrocampo con Tedesco, Giacomazzi e Ciaramitaro, quindi Cavani e Brienza a supporto dell’unica punta Caracciolo. Il primo tempo si chiude 2-2: Grasshopper in vantaggio al 5′ con Ailton e raggiunto al 9′ da Brienza. Al 19′ Palermo in vantaggio con Cavani, a segno anche in questa amichevole dopo i centri con Fiorentina e Sampdoria in campionato. Al 20′ Caracciolo fallisce un rigore concesso da Bertolini per un fallo di Reinard su Cavani, quindi al 28′ Sutter ha riportato le squadre in parità. Ad inizio ripresa un solo cambio con Biava al posto di Zaccardo. Il Palermo torna in vantaggio con Ciaramitaro dopo un perfetto assist di uno scatenato Cavani. Trova spazio anche Diana al posto di Tedesco. Al 27′ il quarto gol del Palermo sempre ad opera di Cavani, questa volta di testa. Nel finale entra Guana per Giacomazzi che alla sua prima vera partita in rosanero non demerita. LASICILIA.IT
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