GUIDOLIN “ATTENTI AL TORO, E’ SQUADRA DI LIVELLO”

PALERMO – Contro il Torino il Palermo di Francesco Guidolin va a caccia di un nuovo record: quello delle vittorie consecutive conquistate in Serie A. I rosanero sono a quota quattro successi e se domani allo stadio Barbera dovessero prevalere sui granata, otterrebbero una storica cinquina.

L’unico a non voler parlare di record, e a non lasciarsi suggestionare da traguardi sempre più prestigiosi, è proprio Guidolin. Il tecnico, nella conferenza stampa della vigilia, liquida l’argomento con un “non voglio parlare di record, non ci penso nemmeno, anche per una questione di rispetto nei confronti degli avversari”.

Record a parte, la partita di domani rappresenta una tappa importantissima, e delicata, per il Palermo nella sua marcia di avvicinamento alla supersfida di domenica 26 contro l’Inter, ospite in Sicilia. “In questo momento pensiamo solo al Torino. E basta”, è il commento di Guidolin. Che poi aggiunge: “Non mi faccio nemmeno ingannare dalla classifica dei nostri avversari, perché io guardo alla sostanza e questo mi dice che il Torino è un’ottima squadra, come del resto lo sono tutte quelle che giocano in Serie A”.

Guidolin teme molto la partita di domani. “Perché affronteremo un avversario di valore – aggiunge -. Il Torino dispone di un buon collettivo, di preparazione e di grande prestigio; se in questo momento non si trova in una posizione di alta classifica, conta poco. Conta, invece, il valore complessivo della squadra, la qualità dei giocatori, queste sono cose importanti”.

Guidolin non vuole esprimere giudizi sul cammino dei granata, ma pensa che “possano rimettersi in carreggiata e scalare posizioni in classifica. Anche perché hanno un allenatore come Alberto Zaccheroni e una società importanti. Insomma, domani ci aspetta una partita difficile, anche se diversa da quelle che abbiamo disputato finora”.

Fra i tanti ex rosanero (il portiere Alberto Fontana, omonimo del collega del Palermo, i difensori Giovanni Orfei e Oscar Brevi, oltre al palermitano di nascita Giovanni Taibi), che attualmente sono in forza al Torino, c’è anche Simone Barone. Il centrocampista campione del mondo, dopo due anni trascorsi in Sicilia, l’estate scorsa ha preferito cambiare aria. “Abbiamo assecondato i desideri del giocatore – racconta Guidolin – che evidentemente riteneva di avere esaurito il suo ciclo a Palermo”.

Sulla lotta-scudetto, Guidolin ribadisce la sua posizione: “Se mancassero tre, oppure otto giornate alla fine del campionato potremmo fare altri discorsi, ma ci sono ancora trequarti di stagione da consumare. Non vorrei nemmeno ribadire che l’Inter è la squadra super-favorita, per non addossare ad altri eccessive responsabilità, ma sono fermamente convinto che i nerazzurri sono nettamente più forti di noi. E a chi ci indica come possibili outsider per la conquista del titolo, dico che io conosco la mia squadra e so dove può arrivare. Ognuno dica quello che vuole, la realtà del Palermo la conosco io. Cosa vuol dire allora avere vinto quattro partite di fila in campionato? Si è trattato di un momento felice, che dà morale ed entusiasmo”. Guidolin rivela, infine, che convocherebbe tutti i suoi giocatori in Nazionale, ma ce n’è uno in particolare che chiamerebbe. “E’ Corini, se lo merita”.

A proposito della sfida di domani è prudente anche il centrocampista Fabio Henrique Simplicio: “Mi aspetto un Torino che verrà a Palermo per cercare di conquistare un risultato positivo e non per recitare il ruolo di vittima predestinata. Dovremo cercare di restare concentrati fino alla fine provando a disputare una grande partita. Per riuscirvi dovremo giocare con intelligenza e con la massima attenzione”.

Guidolin ha messo da parte il 4-3-2-1 per passare al 3-5-2, ma per Simplicio non cambia molto, le sue prestazioni sono sempre di ottimo livello. “Mi trovo bene in questo centrocampo, sia che si disponga a tre che a cinque. In quest’ultimo caso, come accaduto ad esempio domenica scorsa contro la Sampdoria, riesco a inserirmi in attacco e ad andare alla conclusione con maggiore facilità”.

Probabili formazioni di Palermo-Torino:
PALERMO (3-5-2): Fontana; Zaccardo, Barzagli, Biava; Cassani, Guana, Corini, Simplicio, Bresciano; Di Michele, Amauri. In panchina: Sirigu, Bovo, Dellafiore, Tedesco, Parravicini, Brienza, Caracciolo. All. Guidolin. SQUALIFICATI: nessuno. INDISPONIBILI: M. Pisano, Diana, Capuano, Agliardi.
TORINO (3-4-1-2): 32 Abbiati; 25 Di Loreto, 4 O. Brevi, 6 Cioffi; 22 Comotto, 8 Barone, 15 De Ascentis, 2 Pancaro; 7 Fiore; 10 Rosina, 11 Stellone. A disp. 1 Taibi, 27 Doudou, 3 Balestri, 5 Gallo, 24 Konan, 9 Muzzi, 19 Abbruscato. All. Zaccheroni. SQUALIFICATI: I. Franceschini. INDISPONIBILI: A. M. Fontana, Lazetic, Ferrarese.
ARBITRO: Palanca di Roma (Lion-Pugiotto; IV La Rocca).

DA LASICILIA.IT
FOTO STADIONEWS